Somigliano a dei pizzi, tanto sono delicati, gli intagli che Ornella Cretaz esegue con maestria sul legno di noce.

Intorno al 2000 l’artigiana comincia il suo percorso di scultura con il maestro Giuseppe Binel, seguito dalla frequenza dei corsi regionali di intaglio svoltisi a Donnas. In breve tempo riesce ad acquisire capacità tecnica e sicurezza nell’esecuzione tali da permetterle di realizzare opere raffinate in uno stile d’intaglio del tutto personale. Ornella Cretaz diventa un punto di riferimento nell’artigianato valdostano e nel 2008 inizia l’attività autonoma nel settore dell’intaglio e della scultura.

Le tecniche utilizzate sono l’intaglio a tacche, che consente la realizzazione di motivi ornamentali, l’intaglio floreale, l’intaglio gotico. Le realizzazioni sono bassorilievi, altorilievi e sculture talvolta di grandi dimensioni come il “Gufo”, la “Vendemmia” e “La Ninfa del Lys”.

L’intagliatrice ha ricevuto numerosi premi in varie manifestazioni artigianali. Tra questi il premio Domenico Orsi e il premio Fidapa, rispettivamente nell’edizione del 2016 e del 2018 della fiera di Sant’Orso, e il terzo premio per i bassorilievi presentati nel 2003 e nel 2010 alla Mostra-Concorso dell’artigianato valdostano di tradizione.

Dal 2016 Ornella Cretaz è una maestra artigiana e nel 2017 ha attivato la sua prima bottega scuola regionale. Nel 2018/2019 è stata l’insegnante dei corsi di intaglio e di scultura finanziati dalla Regione e organizzati dal comune di Pont-Saint-Martin, dove nel 2019 ha nuovamente avviato una bottega scuola di scultura.