LES
DENTELLIÈRES
DE COGNE
Mostra permanente dei merletti di Cogne
1665: un fruscio di gonne, sussurri affrettati. Un gruppetto di monache benedettine è in fuga dalla Francia e attraversando le Alpi giunge in Valle d’Aosta, portando con sé un sapere tanto antico quanto affascinante: l’antica arte del pizzo al tombolo.
Sapevate che …
Questa storia ha davvero dell’incredibile se pensate che la realizzazione di merletti di lino, appresa da quelle stesse suore francesi, a Cogne si tramanda ricorrendo solo alla memoria, senza il supporto di disegni.
Un sapere così effimero che avrebbe potuto perdersi nei secoli e che invece continua a vivere grazie alla Cooperativa Les Dentellières de Cogne, le cui esponenti si ritrovano regolarmente per insegnare la tecnica alle bambine del paese. Presso la Maison di Pitz di Cogne c’è una mostra permanente, in cui potrete assistere all’ipnotica lavorazione dei pizzi (dentèlles) e ammirare i manufatti prodotti.
Info
Cogne
Rue Dr. Grappein, 50,
11012 Cogne (AO)
+39 340 00 24 155
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COME NASCONO
I PIZZI DI COGNE
La parola alle artigiane
Un’arte tutta al
femminile
È un sottile gioco di destrezza, oltre che un esercizio di pazienza: le dita si muovono veloci, intrecciando i fuselli, e sul cuscino del tombolo (il coessein) pian piano il merletto prende forma, descrivendo motivi che riprendono la natura circostante. Ed ecco, allora, che spuntano uccelli, fiori e persino farfalle…
Les dentèlles
di Cogne
Un vivace tocco di luce su un severo abito scuro: i merletti nascono, in origine, come ornamento per il costume tradizionale di Cogne e oggi trovano nuova vita in elaborati centrini, tovaglie eleganti e tende immacolate.
Manufatti così straordinari e complessi da essere stati premiati in più occasioni nell’ambito della Mostra-Concorso dell’artigianato valdostano di tradizione.
